Amarezza, sempre più amarezza. Squadra viva, coriacea, mai doma, nonostante la grande quantità di punti di distacco in classifica. La Pro Vercelli vista in Val d’Aosta è stata la migliore della stagione, ma questo purtroppo non è servito a scavalcare lo Sportiamo. Pro quindi ancora ultima e con la necessità di fare punti nel derby.
La gara si apre con gli ospiti allenati da Granziero subito con il piglio giusto e con la voglia di far bene. Sotto 1-0 dopo 16 minuti, la banda vercellese non si scompone e cerca a più riprese il pareggio, che non arriva prima della fine del primo tempo.
Nella ripresa, arriva immediatamente il pareggio di Scardoni, ma non passano due giri d’orologio che i padroni di casa realizzano un calcio di rigore estremamente generoso concesso dal direttore di gara. La sfortuna perseguita i bianconeri, che dopo il 2-1 valdostano colpiscono ben quattro legni. Al dodicesimo minuto, Ferraro trova anticipatamente la doccia per un doppio giallo, anche qui dubbio, mentre Bassano para il tiro libero concesso. Il portiere vercellese però decide che non deve entrare niente e para tutto fino alla fine della gara, compre un secondo calcio di rigore e un secondo tiro libero. La Pro Vercelli, dal canto suo, le prova tutte ma non riesce a segnare il 2-2,dovendosi rassegnare al verdetto più ingiusto della stagione.